Facebook Search: previsioni 2015/2016

Facebook ha chiuso il 2014 introducendo una importantissima novità: la possibilità di effettuare delle ricerche per keywords all’interno dei post su Facebook, da qualche settimana sembra infatti sia possibile cercare parole chiave e trovare risultati tra le persone e le pagine a cui si è connessi. Tutto questo è realtà solo in America per il momento, anche se qualcuno sostiene che ancora non funzioni proprio perfettamente, ma quello che è certo è che molto probabilmente alla fine del 2015 (se non prima) questa importante novità verrà estesa ad altri paesi inclusa l’Italia, quindi prepariamoci!

Questo grande cambiamento renderà Facebook uno strumento di ricerca molto utile ed unico in quanto ha la possibilità di accedere a del contenuto che non sempre è indicizzato da Google e che è particolarmente rilevante perché legato alle nostre conoscenze personali.

Lo stesso Zuckenberg ha dichiarato:

La ricerca su Facebook è un altro sforzo importante che ci aspettiamo crei un enorme valore nei prossimi anni. In questo trimestre, abbiamo lanciato aggiornamenti su Facebook Search per rendere più facile trovare contenuti e messaggi su mobile e desktop. Abbiamo intenzione di continuare ad ascoltare le proposte ed i suggerimenti della nostra community e di impegnarci a realizzare prodotti davvero di qualità. Siamo ottimisti circa la nostra capacità di fornire un valore che solo Facebook è in grado di offrire.
Ci sono un sacco di contenuti unici che le persone hanno condiviso su Facebook, un sacco di contenuti personali e raccomandazioni di amici che si possono trovare su Facebook e che proprio non si potrebbero recuperare attraverso una ricerca web tradizionale o qualsiasi altro servizio o applicazione. Abbiamo intrapreso questo lungo viaggio che durerà anni per indicizzare tutti i contenuti e renderli disponibili e ben indicizzati. Abbiamo iniziato con il lancio di Graph search che credo abbia incluso più di un trilione di differenti connessioni.
Questo è il secondo step ovvero abbiamo introdotto la ricerca attraverso i post, indicizzando un trilione di messaggi, una quantità enorme di dati, una sfida interessante e divertente. Vogliamo che la gente capisca subito come utilizzare questa funzionalità per recuperare contenuti che ha visto in News Feed attraverso l’uso di parole chiave.

Ricerca su Facebook

Sulla rilevante funzione introdotta da Facebook si è espresso anche il famoso guru americano del search marketing, Rand Fishkin, sostenendo:

“penso che se userà i propri crawler per raccogliere i dati ed un sistema ad hoc per presentarli, Facebook sarà in grado di offrire un’esperienza di ricerca più coesa ed olistica e anche filtrata da alcune informazioni che solo Facebook conosce dell’utente che sta compiendo la ricerca.”

Se i recenti miglioramenti nella ricerca di Facebook stanno avendo un impatto significativo su come le persone cercano le informazioni ora o su come lo faranno in futuro Fishkin ha detto:

“No e non credo lo avrà neanche nei prossimi anni (stiamo parlando di tipologie di ricerche del tipo ‘dov’è la festa del mio amico venerdì sera?’ oppure ‘Com’è l’aspetto del nuovo fidanzato della mia amica?’)”

Ma ha anche aggiunto:

la ricerca su Facebook offre agli utenti nuovi modi di ottenere informazioni. Questo significa che le imprese, che hanno subito cali drastici di visibilità nel News Feed, hanno nuove opportunità per ottenere ulteriori visite attraverso la ricerca”.

Il consiglio di Fishkin è il seguente:

“pubblicate post notevoli su Facebook che la gente voglia commentare e condividere, ma se questo fosse un sforzo eccessivo, almeno assicuratevi che tutti i dati della vostra attività siano il più possibile aggiornati e precisi e che stiate condividendo argomenti e post che i vostri fan abbiano realmente a cuore”.

Facendo una mia personale previsione su un futuro prossimo, qualora la search di Facebook prenda piede e si espanda oltre i confini americani, è ipotizzabile la nascita di una nuova figura del marketing a metà strada tra il Search Engine Optimization ed il Social Media Marketing, ovvero l’FSO Facebook Search Optimization, colui che è a conoscenza delle dinamiche di crawling di Facebook e che è in grado di dare maggiore rilevanza ai post aziendali per farli comparire nelle ricerche e soprattutto tra i primi risultati di Facebook.

Così per non farsi trovare impreparati, consiglio fin da ora, a chi gestisce profili aziendali di cominciare a considerare un uso ponderato ed intelligente delle keyword all’interno dei post così che quando la Search di Facebook verrà introdotta anche in Italia, le aziende più lungimiranti saranno ripagate degli sforzi fatti in tempi non sospetti!

Pensate sia fantascienza? Che il progetto search di Facebook fallirà? Che lo scenario prospettato non avverrà mai? Condividi con noi la tua idea sul futuro di Facebook, della search e delle pagine aziendali.

Parte dell’articolo liberamente tradotto da “Zuckerberg Opens Up About Facebook Search” di Chris Crum

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